L’orticoltura è una passione che si matura fin da bambini, per questo oggigiorno è così importante avvicinare i piccini all’amore per la natura e per la lavorazione dell’orto, e in questo, bisogna riconoscere il grande merito che ha la scuola che tende a mostrare una certa sensibilità proprio per le piante e per tutto ciò che gira intorno alla loro coltivazione. Sempre più bambini mostrano un interessante approccio all’ambiente, il che vuol dire anche imparare nuovi modi di cultura e di lezioni di vita.
E quando le scuole danno questi input iniziali, diventa quasi prassi che i bambini, tornati a casa, vogliano davvero mettere le loro manine dentro la terra, cimentandosi nella coltivazione di quelli che sono gli ortaggi che con più frequenza vedono nei loro piatti. E perché non provare a iniziare proprio con le patate con le quali il lavoro non dovrebbe essere poi così complicato?
Coltivare le patate? Perché iniziare con loro?
In genere, le patate sono un ortaggio che se si coltiva direttamente nel proprio orto dà grandi risultati, indipendentemente dalle nostre capacità da pollice verde. Quindi, se abbiamo dei bambini in casa che vogliamo darsi all’orticoltura e noi non abbiamo mai provato una simile esperienza, niente paura perché la coltivazione delle patate potrebbe essere il nostro gancio nel buio.
Quello che dobbiamo determinare è se si tratta del momento dell’anno giusto per la coltivazione delle patate; sì, perché sebbene sia molto semplice coltivarle, richiedono tuttavia che il terreno sia abbastanza caldo, insomma con una temperatura superiore ai 12° C; ma tutto ovviamente dipende dalle condizioni climatiche generali, perché se anche la primavera mostra ancora qualche cedimento, è meglio slittare di qualche altra settimana l’inizio della nostra esperienza da orticoltori.
Ecco quali sono tutti i trucchi
Prima di considerare quali sono i trucchi per ottenere un ottimo risultato con la coltivazione delle patate, tenete bene a mente che il terreno deve essere abbastanza caldo e ricco di sostanze organiche come il compost. Inoltre va preparato con la formazione di piccole buche, distanziate a circa 30 cm le une dalle altre, e profonde appena 10 cm. In seguito seguite i nostri trucchi:
- scegliete patate certificate: che sono le migliori per la semina, in quanto garantiscono una buona germinazione e una produzione abbondante.
- semina nel momento ideale e con metodo: in primavera, quando il terreno è appunto caldo, come si diceva, e scavando delle buchette dove inserire pezzi di patate o germogli
- ricordati, in presenza di pezzi di patate, che abbiamo l‘occhio verso l’alto, ovvero il germoglio, da dove partirà la corretta produzione delle successive patate
La cura è la parte determinante, perché le patate hanno bisogno di acqua regolarmente, soprattutto quando non piove molto; ma hanno anche bisogno che vengano eliminate le erbacce che tendono a competere con le radici che crescono sotto terra, limitandone anche la fioritura e il germogliare. Inoltre, nel caso in cui si presentino delle gelate non prevedibili, bisogna essere sempre pronti a intervenire per proteggerle con teli da coltivazione.
Insomma, coltivare le patate è decisamente un’esperienza importante e formativa, che può essere un buon modo per avvicinare i più piccoli al mondo dell’agricoltura. Oggigiorno, si assiste infatti a un lento ma graduale rinnovamento delle tecniche di produzione grazie alle nuove generazioni che si sentono attratte massicciamente a questo mondo che per anni è stato considerato obsoleto. Chissà che questo nuovo metodo possa essere un’altra valida alternativa per migliorarsi e migliorare le tecniche legate alla produzione agricola.