In questo nostro articolo di oggi andremo a conoscere meglio il frutto del melograno cercando anche di capire, secondo l’esatta guida dell’esperto, qual è il modo giusto per mangiarlo. Il melograno è l’albero che sviluppa il frutto chiamato melograna. Questo frutto, chiamato solitamente al maschile, é facilmente riconoscibile soprattutto quando è aperto grazie ai caratteristici semini.
E’ proprio il contenuto fatto di semi rossi di questo frutto, insieme alla sua stessa forma a creare notevoli dubbi nella testa degli italiani che esprimono spesso una confusione relativa al suo stesso consumo. In realtà detto così, in due parole, potremmo dire che é facilissimo da mangiare in quanto si deve sbucciare e aprire…e poi?
Melograno: vediamo i benefici
Data la grande bontà e i benefici del melograno, sarebbe davvero un peccato non consumarlo e non sfruttare tutto ciò che ha questo frutti ha da offrirci. Non tutti sanno, tra l’altro, che il melograno è il frutto simbolo della Turchia essendo molto comune e al tempo stesso abbastanza apprezzato. Ad oggi questo viene anche coltivato in Italia dato che riesce ad adattarsi bene al nostro clima mediterraneo.
Il melograno si classifica come un ottimo frutto per via della diversificazione delle sostanze che lo compongono partendo dalle vitamine e arrivando fino ai minerali. Questo frutto è uno dei più potenti a livello antiossidante e soprattutto anche per via del grande aiuto che da al sistema sanguigno e a quello immunitario.
Come si deve mangiare il melograno? Ecco la guida
Se c’è un pensiero certo riguardo il melograno é che da aprire, questo frutto, é davvero molto difficile dato che il primo ostacolo è rappresentato dalla parte interna costituita da una specie di membrana bianca che ha il compito di tenere tutti i semini del melograno ben attaccati. Ma quindi, come si può aprire bene e velocemente questo delizioso frutto? Non ci resta che vederlo insieme.
- Si pratica un’incisione al centro e così divide a metà il frutto;
- Si sistemano le due metà con i semi rivolti verso il basso;
- Si procede dando dei colpetti sulla buccia per scuotere i semini che cadranno subito.
Ad ogni modo ci sono anche altri metodi efficaci per aprire il melograno come ad esempio quello di immergerlo nell’acqua calda per pochi minuti prima di fare una leggera pressione portando la parte di membrana bianca ormai ammorbidita, a rilasciare tutti i semini. Questi possono essere frullati o mangiati direttamente così, a secco, sia da soli che inseriti all’interno di yogurt o di insalate…insomma, potete sbizzarrirvi seguendo i vostri gusti personali.
Altro valido metodo per aprire il melograno è quello di tagliarlo a spicchi in modo tale da separare la parte di membrana bianca da tutte le parti commestibili del frutto. In tal senso però c’è un accorgimento da non sottovalutare ed è quello di prestare attenzione a quando i chicchi vengono schiacciati o frullati perché altrimenti saranno i responsabili di macchie davvero parecchio difficile da rimuovere dai tessuti.