I cracker fanno male al cuore e al colesterolo: ecco di che marca parliamo

Quanti di voi amano i crackers? Questi sono dei ottimi snack da gustare a metà mattinata per “spezzare la fame”, come a merenda per una piccola pausa. Inoltre sono anche in molti a mangiare i crackers durante i pasti principali, accompagnandoli alla carne o al pesce o magari mettendovi sopra del formaggio spalmabile.

In tutto ciò, però, tra i tanti consumatori che ogni giorno mangiano i crackers, é molto frequente una domanda relativo all’effetto che questi hanno sul corpo. In questo articolo di oggi infatti ci concentreremo su un argomento in particolare: i crackers fanno male al cuore contribuendo ad innalzare i livelli di colesterolo? Ecco tutto.

Crackers: ci sono benefici sul loro consumo?

Riguardo il consumo dei crackers possiamo intanto dire che questi offrono tutta una serie di benefici nutrizionali e infatti questi rappresentano una vera e propria, seppur leggera e moderata, fonte di carboidrati. I crackers, inoltre contengono anche un’ottima fonte di fibre che contribuiscono ad un senso di sazietà oltre che ad un corretto funzionamento del nostro apparato digerente.

In genere essi forniscono all’incirca 80-100 calorie per porzione oltre che 2-4 grammi di proteine. Inoltre il consumo dei crackers è ottimo anche per via del basso contenuto di grassi saturi corrispondente addirittura a meno di 1-2 grammi per porzione. Ma l’aspetto più importante di questo consumo, forse, è il contenuto di vitamine e minerali, soprattutto del ferro.

Cuore e colesterolo: quali sono gli effetti del consumo di crackers?

Fino ad ora abbiamo parlato in linea generale del consumo dei crackers ma adesso andiamo un po’ più dritti al punto cercando di capire quali sarebbero le marche da evitare in quanto pare che creino delle conseguenze negative al nostro cuore e all’aumento dei livelli di colesterolo. In tal senso per non sbagliare acquisto, possiamo concentrarci sui valori che sono scritti direttamente sulla confezione ma intanto ecco alcuni consigli.

  • Evitare i crackers con una lunga lista di ingredienti;
  • Optare per i crackers integrali;
  • Prestare attenzione a tutto ciò che viene riportato sulla confezione stessa.

Allora, diciamo subito che i crackers potenzialmente più pericolosi per la salute del nostro corpo sono quelli eccessivamente ricchi di sodio. Questo elemento viene usato sì per arricchire in termini di sapore i crackers ma l’aspetto negativo è che risulta essere un serio e pericoloso problema per tutti coloro che hanno problemi di ipertensione, condizione che tra l’altro interessa moltissimi italiani.

Ma quindi, quali crackers scegliere? Beh, i migliori risultano essere senza alcun dubbio quelli composti da farina raffinata, associata molto spesso al consumo stesso di pane oppure, meglio ancora quelli preparati con la farina integrale, ancora più ricca di fibre e quindi con un impatto meno pesante riguardo i livelli di colesterolo.

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