Quando abbiamo sete un bicchiere d’acqua è l’unica soluzione, in quanto non esiste bevanda che riesca a dissetare in egual modo. Si tratta poi della bevanda più salutare in quanto priva di zuccheri e sostanze che potrebbero danneggiare l’organismo. Anche in questo caso però è impossibile non prendere in considerazione alcuni aspetti che, alle volte, fanno venire qualche dubbio.
Questo si verifica soprattutto quando si sta mangiando, in quanto ci si chiede se sia meglio bere acqua fredda oppure optare per quella calda. Il rischio più grande per alcuni è proprio quello relativo alla possibilità di imbattersi in congestioni o in qualcosa che possa incidere negativamente sul processo digestivo. Qual è dunque la scelta da fare per evitare di incappare in questa problematica?
Acqua fredda o acqua calda: quale disseta di più?
Quando si ha veramente sete è meglio bere acqua, in quanto le bevande gassate e tutti gli altri prodotti in commercio potrebbero causare un aumento di questa sensazione, portandoci a introdurre una quantità esagerata di zuccheri all’interno del nostro corpo. L’acqua è invece fondamentale per la maggior parte delle funzioni biologiche ed è per questo che se ne consiglia di bere almeno 2 litri al giorno.
Ci si chiede però se sia più dissetante bere acqua fredda oppure calda ed è proprio per questa ragione che in passato l’Università di Cardiff ha deciso di effettuare un esperimento volto ad individuare la risposta a questa domanda. Alcune persone hanno deciso di astenersi dall’introduzione di liquidi per circa due ore. Trascorso il tempo dell’esperimento è stata loro offerta dell’acqua, ad alcuni calda e ad altri fredda. Secondo i risultati dell’esperimento, le persone che hanno bevuto acqua fredda hanno soddisfatto il loro bisogno, mentre coloro che hanno bevuto l’acqua calda hanno continuato ad avere sete.
Quale acqua bere per non interferire con la digestione?
Se dal lato dell’appagamento fisiologico possiamo puntare sull’acqua fredda, che cosa possiamo dire, invece, in merito alla scelta della tipologia di acqua circa le funzioni digestive? In effetti l’apparato digerente richiede diverse ore per poter funzionare ed è per questo che introdurre acqua troppo calda o troppo fredda potrebbe andare ad intaccare l’intero processo. Bisogna partire dal presupposto che:
- Bere acqua gelata potrebbe favorire la congestione
- Bere acqua calda potrebbe comportare l’introduzione di liquidi in eccesso
- In entrambi i casi potrebbero verificarsi delle conseguenze spiacevoli
L’acqua troppo fredda potrebbe incidere negativamente sulla digestione, bloccando fisicamente la discesa del cibo. Al contrario, bere acqua troppo calda significherebbe non appagare il bisogno di refrigerio e quindi introdurre nuovamente dei liquidi che potrebbero riempire lo stomaco e non farci alimentare a dovere. Si evince, quindi, che la scelta migliore sia l’acqua tiepida o quella a temperatura ambiente.
In realtà gli esperti raccomandano di consumare l’acqua tiepida in quanto, anche se non perfetta sotto il profilo dell’appagamento, riesce a garantire il giusto processo di digestione senza intoppi. Proprio per questo, quando si mangia sarebbe opportuno bere dell’acqua a temperatura ambiente, in quanto non espone il corpo a sbalzi termici e riduce nettamente le possibilità di sentirsi male dopo.