Quante volte a settimana mangiare carne: ecco la risposta

Quando si parla di carne si fa riferimento ad una pietanza ricca di proteine che ci permette di entrare in possesso di tutte quelle energie fondamentali per le funzioni biologiche. Per molti si tratta di una portata alla quale è impossibile rinunciare proprio perché è estremamente gustosa e altamente soddisfacente. Sono davvero tanti i modi in cui può essere cucinata e ognuno di questi ci fa leccare i baffi.

Per altri, invece, mangiare la carne è un sacrilegio in quanto per poterlo fare si pone fine alla vita di un essere vivente. Ovviamente non c’è bisogno di compiere scelte drastiche in un senso o nell’altro, ma che cosa possiamo dire in merito alla quantità di carne che bisognerebbe mangiare per stare bene? Ecco quante volte a settimana bisognerebbe mangiare la carne.

Le proprietà della carne

Tra gli alimenti più nutrienti e saporiti di sempre va menzionata la carne. Ci riferiamo ad un alimento plastico che a differenza della frutta e della verdura non contiene vitamine, ma che invece è ricco di amminoacidi e proteine di altissima qualità. Si tratta di un alimento molto valido in quanto è composta dalle masse muscolari degli animali, anche se all’interno è ovviamente presente della sostanza grassa. Nella maggior parte dei casi viene utilizzato il tessuto di ovini, bovini, suini, ma anche animali più piccoli come polli, piccioni e tacchini.

Ovviamente il tipo di animale influisce sulla qualità della carne, la quale può risultare più morbida oppure più stopposa. Per quanto riguarda le proprietà della carne possiamo dire che è si tratta di un alimento composto da acqua, grassi, una piccola percentuale di zuccheri e sicuramente moltissime proteine che possono contribuire a far aumentare i livelli di energia a nostra disposizione. Quasi del tutto assenti, invece, le fibre e le vitamine che è possibile riscontrare in frutta e verdura.

Quante volte alla settimana è possibile mangiare carne?

Per alcuni esperti il fatto di introdurre carne nella nostra alimentazione non è proprio qualcosa di salutare, in quanto andiamo ad assimilare componenti simili alle nostre che potrebbero avere dei risvolti negativi sulla nostra salute. È proprio per questa ragione che bisogna fare una differenza fra carne rossa e carne bianca, in quanto la prima andrebbe consumata in maniera limitata, mentre la seconda risulta essere più abbordabile. Bisogna quindi ricordarsi che:

  • È preferibile optare per il consumo di carne bianca
  • La porzione non deve mai superare i 100 grammi di prodotto
  • È consigliabile mangiare carne massimo 3/4 quattro volte a settimana

È preferibile optare per la carne bianca in quanto questa è più magra e presenta quindi meno possibilità di colesterolo e grassi che potrebbero intaccare la salute dell’apparato cardiovascolare. Per quanto riguarda la singola dose di prodotto sarebbe meglio non superare i 100 grammi di carne a pasto, in quanto si andrebbero a introdurre più calorie del dovuto.

Gli esperti raccomandano poi di non superare le 3/4 dosi di carne a settimana, in quanto si tratta comunque di un alimento molto complesso che richiede tempo per essere smaltito e che se assimilato in grandi quantità potrebbe poi avere degli effetti negativi sulla salute. Bisogna quindi optare per carne di tacchino, pollo e coniglio e seguire queste direttive per poterla mangiare senza troppe conseguenze.

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