La frutta è sinonimo di salute, in quanto si tratta di un alimento sano che molto spesso viene consigliato proprio a seguito delle sue innumerevoli proprietà. Bisogna però precisare che anche un alimento benefico come questo può avere dei risvolti negativi, soprattutto se viene consumato in dosi eccessive o nei momenti sbagliati della giornata.
Esiste infatti una credenza secondo la quale mangiare frutta la sera potrebbe far male alla salute poiché causerebbe dei disturbi di natura digestiva davvero molto difficili da tollerare. Si tratta della verità oppure siamo dinanzi ad una bufala del web? Ecco che cosa dice lo specialista in merito al consumo di frutta nella fase serale.
La frutta può far male alla salute?
Quando pensiamo alla frutta, si configura nella nostra mente un’immagine di benessere, in quanto questa è spesso associata all’acqua, alla freschezza, alle vitamine e a tutto quello che può farci bene senza causare alcun tipo di anomalia. In realtà non è sempre così, in quanto anche la frutta, se mangiata in certi modi o in dosi troppo alte, potrebbe comportare delle spiacevoli conseguenze.
Alcuni frutti sono considerati zuccherini a seguito dell’alta presenza di glucosio e fruttosio in essi contenuta, altri frutti, invece, possono essere pesanti da digerire, motivo per cui se ne raccomanda il consumo soprattutto durante la mattina oppure a pranzo. Mangiare troppa frutta vorrebbe poi dire introdurre in maniera irruenta un grandissimo numero di fibre che andrebbero a scombussolare la flora batterica, favorendo la diarrea o la dissenteria.
Mangiare frutta alla sera fa male alla salute?
In realtà non esistono particolari discriminazioni circa il consumo della frutta, in quanto se questo dovesse avvenire rispettando le dosi non dovrebbero verificarsi delle conseguenze nefaste per la salute. Si può quindi mangiare frutta sia a pranzo che a cena, anche se è meglio non esagerare. Le uniche avvertenze riguardano le persone che hanno un’alimentazione molto calorica oppure tutti coloro che accusano patologie come il diabete. Questo perché la frutta:
- Aumenta l’apporto glicemico del pasto
- L’alta presenza di fibre potrebbe garantire un sonno poco ristoratore
- Alcuni frutti potrebbero appesantire lo stomaco
La frutta è ricca di carboidrati e di zuccheri, motivo per cui introdurla alla fine di un pasto che risulta già essere calorico potrebbe favorire un senso di gonfiore e di pesantezza gastrica. Come ben sappiamo poi, si tratta di alimenti che sono ricchi di fibre e questo potrebbe andare a danneggiare la qualità del sonno, in quanto si potrebbe avvertire l’esigenza di andare al bagno in più occasioni.
Le fibre facilitano la formazione di gas nell’intestino ed è per questo che potrebbe verificarsi flatulenza. Esistono poi dei frutti che sono descritti come pesanti, motivo per cui sarebbe più indicato consumarli in altri momenti della giornata piuttosto che alla sera. Tra questi citiamo la banana, la quale potrebbe causare problemi digestivi soprattutto nei più piccoli.