Allerta problemi di vista: ecco cosa non mangiare

Ti sembrerà quasi strano, ma in realtà per stare bene, e far stare bene i nostri occhi, quello che si deve fare è seguire uno stile alimentare sano e salutare. Semplicissimo, ma nemmeno così ovvio come sembra. Sì, perché spesso diamo per scontato che la vista non abbia alcun tipo di collegamento con ciò che mangiamo e con lo stile di vita che conduciamo.

Ma non è così: lo stress influisce spesso negativamente sul tono oculare, la rabbia annebbia la vista e spesso si creano anche danni permanenti se per esempio non beviamo acqua a sufficienza, necessaria per lubrificare l’occhio a dovere e poter permettere che svolga ogni attività senza difficoltà. Vediamo quindi cosa può essere allarmante per gli occhi se mangiamo male.

Cosa succede ai nostri occhi se mangiamo male?

Si tratta di un legame che in effetti non ti aspetti, perché, diciamoci la verità, com’è possibile che il cibo possa interferire sulla salute della nostra vista? Invece sì, perché anche gli occhi hanno necessità di recuperare dalla nostra alimentazione nutrienti e tutto ciò che attraverso il cibo serve in generale al nostro organismo.

Se si mangia in modo scorretto, è frequente avere disturbi di secchezza oculare, spesso avendo bruciore e affaticamento visivo in modo molto intenso. A ciò si unisce la cataratta: alcuni studi sostengono che una dieta ricca di anti-ossidanti possa rallentare la progressione di questa patologia. Infine, si può anche citare l’avanzare di un problema piuttosto serio, che è la cosiddetta degenerazione maculare, che porta alla perdita della vista centrale, associata spesso a carenze di vitamine e beta-carotene.

Cosa mangiare se si hanno problemi di vista?

La risposta è: i colori. No, non state leggendo qualcosa che non esiste, perché in realtà l’unico modo per fronteggiare questo tipo di situazioni la parola d’ordine è mangiare tutto il cibo colorato, a cominciare dalla frutta e dalla verdura, che sono gli alleati più sinceri per la vista e gli occhi in generale. Di seguito vi spiegherò quali alimenti nel dettaglio sono i più adatti:

  • olio d’oliva: grazie ai acidi grassi omega-3 e omega-6, e la presenza di vitamina E, previene la secchezza oculare
  • carote: c’è qui da aggiungere il beta-carotene, che fa bene, e che permette di rafforzare la retina e migliorare anche la visione notturna
  • kiwi: in questo caso parliamo del acido ascorbico, che ha proprietà anti-ossidanti; ma è ricco di vitamina C, utile a mantenere in forma i muscoli del bulbo oculare
  • spinaci: qui troviamo luteina e zeaxantina, due anti-ossidanti contenuti anche dalla stessa retina e dal cristallino
  • latte: è un alimento quotidiano e quello che più degli altri ricopre un ruolo fondamentale per quanto riguarda il rafforzamento della congiuntiva, la membrana che copre l’interno della palpebra.

Alla luce di quanto scritto, è chiaro adesso che l’alimentazione è davvero un argomento su cui bisognerebbe dedicare molto più tempo, al fine di sensibilizzare tutti che non è solo importante mangiare, ma bisogna sapere mangiare bene per avere un benessere generale in tutto l’organismo. Quindi, variare e mangiare sano per avere anche occhi sani.

Ai cibi sopraelencati, ovviamente, se uniscono tantissimi altri che hanno lo stesso tipo di effetto benefico sugli occhi. Questi sono solo quelli che rappresentano emblematicamente quello che si definisce varietà di alimentazione, prendendo spunto tra tutti i cibi colorati di cui disponiamo nel corso di tutto l’anno. Ovviamente ricerca sempre frutta e verdura di stagione.

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