I biscotti integrali fanno male? Ecco la marca che incide su fegato, reni e pressione sanguigna

Tante volte ci viene consigliato di preferire tutto quello che ha a che fare con la farina integrale, in quanto si tratta di un alimento più grezzo e meno raffinato che appaga moltissimo sotto il profilo del gusto e del sapore, ma non contiene le stesse calorie, i grassi e gli zuccheri che invece ci riserva un alimento del tutto normale. La farina integrale è sicuramente una delle più richieste, ma fa così davvero bene come dicono?

Gli esperti hanno quindi condotto un’indagine volta a indagare la qualità di tutti quei prodotti confezionati con la farina integrale. Presi in esame anche i biscotti, dei piccoli snack che spesso ci accompagnano durante la prima colazione, ma che ci possono dare la buonanotte anche qualche ora prima di addormentarci. Ecco cosa abbiamo scoperto circa la marca che può incidere negativamente su reni, fegato e pressione sanguigna.

Le caratteristiche della farina integrale

Negli ultimi anni si sono fatti notevoli passi in avanti per quanto riguarda il regime dell’alimentazione poiché gli studiosi hanno fatto delle scoperte davvero interessanti in merito. Molte di queste scoperte riguardano l’avvento dei prodotti realizzati con la farina integrale, una sorta di sostanza che si ricava dal grano, ma che a differenza della farina bianca non viene sottoposta alle procedure di raffinazione.

In questo caso, quindi, si va a consumare il prodotto nella sua integrità, assaporando quel lato grezzo che, invece, viene espresso annientato e annullato quando si procede alla preparazione della farina tradizionale. In realtà la farina integrale è davvero molto buona poiché è molto più ricca di elementi come fibre e proteine che, invece, finiscono per perdersi nelle altre procedure.

I biscotti integrali che fanno male alla salute: ecco la marca da debellare

Con la farina integrale non si preparano solo pane, grissini ma anche tutti quei prodotti da forno e dolciari che possono fare la gioia di adulti e piccini. Tra i più diffusi anche i biscotti che, per l’appunto, riescono a fornire un momento di svago e appagamento personale a tutte quelle persone che non vogliono rinunciare al gusto pur optando per un regime alimentare più sano. Alcune marche di biscotto però, andrebbero debellate poiché potrebbero comportare più danni che benefici. Bisogna infatti valutare la presenza di:

  • Zuccheri aggiunti
  • Conservanti
  • Sale e Proteine

I biscotti integrali possono apparire più salutari ad un primo acchito, ma In realtà possono nascondere delle insidie se nella loro composizione sono presenti zuccheri aggiunti, conservanti, troppe proteine e sale. Questi ingredienti, infatti, non c’entrano con la farina integrale, ma se contenuti all’interno del biscotto possono comportare notevoli danni alla pressione sanguigna e alla salute del fegato e dei reni.

Proprio per questo motivo bisogna valutare con attenzione l’etichetta del prodotto prima di acquistarlo e cercare di far protendere i propri acquisti su biscotti molto basici che non presentano condimenti esterni. In questo modo appagheremo il nostro bisogno alimentare, introducendo dei dolci che possono fornirci gusto ed energia senza risultare dannosi per la salute.

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