Lo yogurt alla frutta fa male? Scopri la marca che compromette digestione, energia e salute intestinale

Oggigiorno, trovare diete competitive che facciano perdere chili e garantiscano anche una costante nel mantenimento del peso ideale raggiunto è quasi un terno al lotto, perché la maggior parte di queste diete tende a farti perdere chili, ma non ti offre di fatto delle garanzie per mantenerti in forma sempre. Il problema poi si acutizza se di mezzo ci va la propria salute.

Questo è un problema appunto, che si crea però se non ci fa seguire in modo efficace dagli esperti: i nutrizionisti, infatti, valutano sempre con attenzione che non ci siano errori nella valutazione delle condizioni fisiche e di salute dell’individuo, cercando di optare per una dieta che non esclude nulla, ma anzi tende a bilanciare i vari alimenti.

Lo yogurt, un alleato per le diete

Quello che manca quasi mai all’interno di un regime alimentare che punta al dimagrimento è sicuramente lo yogurt, che si tratti di uno naturale, con pezzi frullati o masticabili di frutta, greco, magro, senza o con zuccheri, poco importa; ciò che davvero conta resta il suo apporto nutritivo ed energetico. Sì, perché lo yogurt fa davvero bene, perché è ricco di proteine, ha un basso indice glicemico, è composto da latte, che al di là di tutte le letterature filosofiche, comunque rappresenta uno degli alimenti top per l’uomo e per ultimo è un ingrediente altamente versatile.

Sicuramente quello che si consiglia è di preferire uno yogurt naturale, è la base delle diete più ristrette e si può tra l’altro sempre arricchire con dolcificanti naturali, frutta fresca, miele, o anche cereali. Un’altra valida alternativa può essere l’assunzione di yogurt greco, ormai disponibile in una vasta gamma di realtà e gusti marche, che non guasta, è abbastanza digeribile, ma deve piacere, avendo un sapore forte e deciso.

Ma lo yogurt può far anche male

Sì, non è solo una domanda. Ma una convinta affermazione. Purtroppo, lo yogurt ha anche degli effetti collaterali, perché presenta delle caratteristiche non adatte proprio a tutti gli organismi. E non è solo una questione di gusti o di varietà, ma proprio legata alla composizione dello yogurt in sé. Ecco di cosa stiamo parlando:

  • ci sono gli intolleranti al lattosio: è una realtà sempre più dilagante, che provoca problemi intestinali, anche seri, che vanno evitati. Per questo, è possibile optare per le varietà senza lattosio, ormai in commercio ovunque
  • non dimenticate le allergie alle proteine del latte, con gravi ripercussioni sulla salute, quindi in questi casi lo yogurt va eliminato dalla propria alimentazione
  • la presenza di zuccheri aggiunti, che sono un problema per chi soffre di diabete e rendono difficile l’assorbimento di quelli che arrivano attraverso il latte presente nello yogurt
  • la mancanza di moderazione, perché lo yogurt resta un alimento altamente fermentato che produce disturbi intestinali, ma è anche carico di grassi e zuccheri, che sono tra le principali cause di problemi legati all’obesità

Tutto quindi nella norma. Ciò che conta è non esagerare, avere sempre come punto di riferimento un nutrizionista a cui rivolgere le proprie problematiche e perplessità, e con il quale concordare anche uno stile dietetico che sia alla base delle proprie esigenze e dei propri tempi. Non chiedete mai troppo di più dal vostro organismo.

Quindi, va bene consumare lo yogurt, perché fa bene, aiuta a gestire la fame durante gli spazi in mezzo ai pasti principali e soprattutto è ricco di sostanze nutritive; eppure è un alimento che va consumato con attenzione e moderazione, come del resto si fa con qualunque altro alimento, perché i danni potrebbero essere seri e irreparabili.

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