Il consumo di caffè è in continua ascesa, tanto che questa bevanda è considerata oggi come il simbolo del relax e della pausa. Che sia per colazione o per un momento di condivisione, il caffè non manca mai nelle case degli italiani. Nonostante questo è bene considerare l’allerta diramata, su questa marca in particolare.
Il rito del caffè è uno dei più amati, da soli o con le persone care, da gustare nero senza zucchero o con del latte per rendere la pausa dolce e piacevole. Tanti italiani non hanno ancora compreso il rapporto tra il consumo di caffè e l’impatto dello stesso sulla salute.
Il caffè fa bene alla salute?
Qualsiasi bevanda o alimento potrebbe comportare un problema per la salute, nel momento in cui le quantità di consumo superano le consentite. Secondo alcuni studi, bevendo tre tazze al giorno di caffè si possono ottenere non pochi benefici. In linea generale si può affermare che la bevanda sia un energizzante naturale.
Non solo, infatti migliora la concentrazione e la memoria, ideale per le lunghe sessioni di studio o di lavoro. Sempre secondo alcuni esperti, a seguito di studi del settore, sembra che questa bevanda possa preservare il fegato da alcune patologie anche gravi. È inoltre un alleato per dimagrire e bruciare i grassi, sempre all’interno di una dieta sana ed equilibrata.
Evita questo tipo di caffè: è allerta
L’allerta del caffè arriva nel momento in cui, oggi, siamo abituati a doverci confrontare con tantissime marche a disposizione. È importante che la bevanda venga acquistata previo controllo dell’etichetta, dell’azienda di distribuzione e gli ingredienti con metodo di lavorazione utilizzato. Le tipologie a disposizione oggi in commercio sono molteplici, tra queste:
- Caffè macinato per la moka;
- Caffè in capsule;
- Caffè in cialde.
L’allerta si deve considerare in merito ad alcune marche di caffè, proprio perché la lavorazione dello stesso non viene svolta a regola d’arte. Questo vuol dire che durante il processo di torrefazione si possono formare numerose sostanze chimiche. Tra queste gli idrocarburi policiclici aromatici e l’acrillamide, ben noti agli esperti.
La pericolosità è, come accenato, nota a tutti gli esperti, seppur sotto controllo essendo in quantità basse di consumo. Tra le cose da valutare anche il materiale di confezionamento delle cialde e delle capsule, che potrebbero contenere sostanze nocive per la salute. Per questo motivo è importante affidarsi, solamente, a brand conosciuti che effettuano i controlli di qualità come da normativa vigente. In questo modo è possibile bere caffè senza alcun timore.
